Le "prospettive" della Sagrestia delle Messe a Santa Maria del Fiore, Firenze
- Lorenzo Pagnini

- 3 giorni fa
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Proseguendo nel percorso delle spettacolari rappresentazioni prospettiche rinascimentali; le "prospettive" della Sagrestia delle Messe a Santa Maria del Fiore a Firenze, hanno un grande significato storico- culturale insieme al prestigio architettonico e artistico per la storia della prospettiva.

L'ambiente, simbolo della rivoluzione brunelleschiana degli anni 30 del ‘400, che segue di poco il capolavoro di Masaccio della Trinità Santa Maria Novella, ospita il primo esempio assoluto di tarsia lignea prospettica, un capolavoro del Rinascimento che rappresenta una tecnica innovativa per l'epoca.

Inoltre, questa Sacrestia è divenuta famosa anche per essere stata un rifugio di Lorenzo Il Magnifico durante la Congiura dei Pazzi nel 26 aprile 1478. Per visitare questo spazio esclusivo, è necessario prenotare una visita guidata tramite l'indirizzo email dedicato del Duomo di Firenze.

Gli intarsi della Sacrestia delle Messe; uno dei primi risultati sperimentali della civiltà prospettica illusionistica che verrà ripresa poi da Federico da Montefeltro nel suo studiolo di Urbino, le decorazioni includono scene evangeliche, figure di santi e bellissime nature morte, tra cui sportelli che si aprono illusionisticamente lasciando intravedere gli oggetti al loro interno.
Di seguito il podcast alla puntata di Narrazioni sull'arte che approfondisce quest'opera:



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